Ha parlato il produttore esecutivo del gioco, Tomasz Gop, il quale ha anticipato in anteprima alcune informazioni succulenti sul secondo capitolo di The Witcher, in sviluppo presso CD Projekt.
Il sistema di combattimento non è stato semplificato rispetto al primo capitolo, ma le modifiche apportate al gameplay hanno il solo scopo di rendere più frenetico il gioco. Gli attacchi magici e da lunga distanza ricorderanno quelli di Dragon Age 2, sarà infatti sufficiente puntare il nemico e premere il tasto del mouse relativo all’attacco.
I tasti del mouse (ma anche della tastiera) potranno essere mappati in relazione ai singoli attacchi. Si potranno importare i save dal primo capitolo, con leggere modifiche sulla trama.
Ogni campagna, comprensiva di quest secondarie, durerà circa 40 ore. I finali principali saranno addirittura 10, mentre ci saranno anche 6 finali secondari.
È stato confermato il supporto nativo al 3D, mentre è stata smentita una versione per Mac OS. Invece una possibile conversione per PS3 e 360 sarà realizzata in base al successo della versione PC.
I volti dei personaggi saranno realizzati con maggiore cura, grazie al nuovo motore grafico.
Sono stati svelati anche i requisiti minimi: processore Dual Core 2 GHz, 2 GB di Ram e scheda video GeForce 8800 da 512 MB.
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