Need For Speed Payback, il ritorno non tradirà i “puristi” della saga

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Abbiamo già parlato a inizio mese dell’arrivo di Need For Speed Payback, il nuovo capitolo della saga di Electronic Arts che ha fatto bella mostra di sé durante l’E3 2017 con trailer mozzafiato e gameplay decisamente interessanti. Sì, perché dopo l’annuncio iniziale e i primi video condivisi su Youtube, qualche “purista” aveva lanciato l’allarme: si rischia di mettere quasi in secondo piano l’aspetto principale del titolo, ovvero i bolidi e le corse mozzafiato che hanno fatto la fortuna della saga.

A lanciare l’allarme era stato più che altro l’annuncio del ritorno della polizia e una virata forse anche troppo marcata in stile “Fast and Furious“. Niente di tutto ciò: nel gameplay che vi proponiamo in basso, è chiaro come le faccende extra-motoristiche siano completamente gestite dall’intelligenza artificiale e che quindi queste scene serviranno più che altro ad entrare solo di più nel personaggio.

Certo, qualche dettaglio dovrà essere giocoforza limato (in alcune scene si vedono tir mastodontici andare più veloci dei macchinoni utilizzati), ma la sostanza è che Need For Speed Payback non tradirà quello che è stato da sempre il vero spirito della serie, con customizzazioni nei garage ancora più profonde. Da non trascurare anche i takedown presi in prestito da Burnout, coi vari nemici che proveranno a loro volta a speronarci e a metterci fuori gioco in duelli mozzafiato sull’asfalto di Fortune Valley.

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