Silent Hill: Konami registra il marchio in Canada

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Durante il Ferragosto Konami sembra abbia registrato il marchio di silent hill in Canada. A 20 anni di distanza dal primo capitolo e dopo il divorzio da Hideo Kojima che sembrava aver tolto ogni speranza ai fan.

Di cosa parla Silent Hill?

Silent Hill è stato rilasciato 1999 e ci racconta la storia di questa cittadina sperduta con abitata da una setta. Tutto  ebbe inizio quando gli abitanti decisero di bruciare viva una ragazzina di nome Alessa Gillespie accusata di essere una strega dotata di poteri pericolosi. Dopo il sacrificio Alessa restò gravemente ustionata e venne relegata in una stanza dell’Ospedale dove cominciò la sua vendetta. Per punire i cittadini trasforma la città in una sorta di forno crematorio costantemente acceso avvolgendola in una nube ed una pioggia di cenere. Questa nube si dissipa ogni qualvolta che calano le tenebre lasciando scoperta la parte oscura di quella che doveva essere una Città tranquilla. Tutto quello che si trova in questa zona rappresenta gli abusi subiti dalla povera Alessa.

Oltre al videogioco Silent Hill ha avuto anche due capitoli al cinema. Purtroppo lo scarso interesse e successo del secondo film, che ha decisamente rovinato quel poco di buono che aveva il primo capitolo, hanno fatto in modo che l’avventura cinematografica per questo titolo finisse li.

Per quanto riguarda le ipotesi dopo questa registrazione ci sono svariate teorie: la prima è che Konami ha voluto registrare il marchio per continuare a detenere la proprietà intellettuale del gioco. La seconda è quella che sperano praticamente tutti i fan, ovvero un nuovo capitolo della saga. Considerando il successo dei remake che si stanno riscontrando negli ultimi tempi, vedesi Resident Evil 2 Remake, ai fan basterebbe anche un qualcosa di simile per il remake del primo grande capitolo. Sarebbe l’ideale per far conoscere un capolavoro alle nuove generazioni e magari far ritornare ai fasti una saga ingiustamente dimenticata. Probabilmente la teoria più azzeccata è quella del probabile mantenimento dei diritti, ma sognare e sperare è gratis quindi non ci resta che attendere eventuali sviluppi se ci saranno. Sarebbe bello anche che Kojima con i suoi studios ne acquistasse i diritti per continuare quello che gli è stato negato.

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