Sensazioni negative sul prezzo della PlayStation 6 al momento della sua uscita

Home » playstation 6 » Sensazioni negative sul prezzo della PlayStation 6 al momento della sua uscita

La PlayStation 6 rischia di arrivare sul mercato ad un prezzo più alto del previsto, soprattutto se raffrontato con quello di listino che è stato fissato a suo tempo per la PlayStation 5. Non è stata una generazione facile per i produttori di console come PlayStation.

Sony ha dovuto affrontare la pandemia di coronavirus e il conseguente impatto sulle catene di approvvigionamento. Poi ha dovuto far fronte all’aumento dei costi dei componenti e ai dazi statunitensi. E ora si trova ad affrontare una crisi della RAM.

PlayStation 6

Le ultime previsioni sul prezzo della PlayStation 6

Sebbene si vocifera che il proprietario della piattaforma abbia accumulato i componenti necessari per mantenere la PS5 accessibile nel prossimo futuro, sembra che la crisi prima o poi colpirà tutti. Micron ha annunciato durante la notte che cesserà di fornire RAM e memoria ai consumatori entro la fine di febbraio 2026, reindirizzando invece i suoi prodotti verso la fornitura di data center basati sull’intelligenza artificiale.

Sappiamo già che i prezzi sono saliti alle stelle a causa degli accordi di OpenAI con altri produttori come Samsung, che le consentiranno di acquistare il 40% della fornitura globale di RAM. E ora i consumatori avranno meno opzioni a disposizione. Ecco la dichiarazione rilasciata da Sumit Sadana, vicepresidente esecutivo e direttore commerciale di Micron, per annunciare la decisione:

“La crescita guidata dall’intelligenza artificiale nei data center ha portato a un’impennata della domanda di memoria e storage. Micron ha preso la difficile decisione di uscire dal business consumer di Crucial per migliorare l’offerta e il supporto per i nostri clienti strategici più grandi nei segmenti in più rapida crescita. Grazie a una comunità di consumatori appassionati, il marchio Crucial è diventato sinonimo di leadership tecnica, qualità e affidabilità di prodotti di memoria e storage all’avanguardia. Desideriamo ringraziare i nostri milioni di clienti, centinaia di partner e tutti i membri del team Micron che hanno supportato il percorso di Crucial negli ultimi 29 anni.”

Anche se è probabile che questo colpisca più duramente il mercato dei PC consumer, Sony sarà sicuramente colpita dall’aumento dei costi. Essendo un grande produttore, ha ovviamente un vantaggio rispetto ai consumatori abituali, poiché acquisterà componenti in grandi quantità e trarrà vantaggio dalle economie di scala. Ma è solo un altro potenziale grattacapo imminente per la PS6.

Se si osserva l’andamento dei prezzi negli ultimi 18 mesi, si può notare che i prezzi della RAM sono aumentati in modo quasi impensabile nelle ultime otto settimane circa. E annunci come questo da parte di Micron non saranno di alcun aiuto. Inevitabile, dunque, l’aumento del prezzo per la PlayStation 6.

Lascia un commento